Organizzazione della cooperazione islamica

Presso la sede ISESCO.. Al via il Simposio Internazionale sui Diritti Umani e la Sfida Digitale

Rabat (UNA) - Si sono svolti ieri, martedì (16 marzo 2021), i lavori del Simposio internazionale sui diritti umani e la sfida digitale, organizzato dall'Organizzazione mondiale islamica per l'educazione, la scienza e la cultura (ICESCO) e dal Ministero della Stato responsabile dei diritti umani e delle relazioni con il Parlamento del Regno del Marocco, ha preso il via alla presenza presso la sede dell'organizzazione L'organizzazione si è svolta a Rabat, attraverso la tecnologia della comunicazione visiva, e ha visto una partecipazione di alto livello dal Regno del Marocco e dall'estero. Nella sessione di apertura del simposio, Mustafa Ramid, ministro di Stato incaricato dei diritti umani e delle relazioni con il Parlamento, ha parlato degli importanti progressi compiuti dal Regno del Marocco in questo campo, rafforzando l'arsenale legislativo in una serie di testi giuridici , compreso il diritto di accesso alle informazioni e il diritto relativo alla sicurezza informatica. Ha aggiunto: L'uso improprio della tecnologia ha portato all'emergere di un gruppo di problemi, come la diffusione dell'estremismo, dell'odio e del razzismo. Sottolineando che garantire l'uso corretto della tecnologia richiede la messa in atto di piani e misure per garantire i diritti degli individui, a condizione che l'accesso al mondo digitale sia la norma e limitare alcuni di questi diritti è solo un'eccezione. E nella sua parola; Il dott. Salim bin Muhammad Al-Malik, direttore generale di ISESCO, ha indicato che l'esistenza di società le cui transazioni sono diventate per lo più digitali e altre società che non hanno gli elementi della trasformazione digitale, rende necessario raggiungere la giustizia spaziale i cui benefici si applicano Ha anche avvertito che l'impatto di questo costante sviluppo digitale sul sistema I diritti umani devono essere affrontati in un modo diverso che rispetti e protegga ciò che sta accadendo nello spazio digitale, compresa la raccolta, l'archiviazione e la trasmissione di dati individuali e dati personali. Ha aggiunto: Il riferimento alla grandezza dei pericoli posti dalla tecnologia moderna non dovrebbe nascondere i suoi numerosi vantaggi e il suo grande ruolo nel progresso delle società e nel progresso delle persone. Sottolineando che l'obiettivo auspicato è il raggiungimento di un equilibrio tra lo sviluppo tecnologico e la protezione dei diritti e delle libertà fondamentali dei popoli. Vale la pena notare che l'ordine del giorno del simposio comprende tre sessioni, la prima intitolata Il diritto di accedere a informazioni corrette nel campo digitale e i meccanismi di protezione dei dati, la seconda sessione si occupa del discorso della discriminazione, della violenza e dell'odio nello spazio digitale: modalità di prevenzione e meccanismi di protezione, mentre la terza sessione discute i diritti umani e la sfida digitale: i ruoli degli attori, seguita dalla conclusione recitando la relazione finale del simposio e le sue raccomandazioni più importanti. (Finisco)

Notizie correlate

Vai al pulsante in alto