Mina (UNA/SPA) - A nome del Custode delle Due Sacre Moschee, Re Salman bin Abdulaziz Al Saud, Sua Altezza Reale il Principe Mohammed bin Salman bin Abdulaziz Al Saud, Principe ereditario e Primo Ministro, ha tenuto oggi presso la Corte Reale del Palazzo di Mina il ricevimento annuale per le Loro Eccellenze, lo Stato, importanti personalità islamiche, ospiti del Custode delle Due Sacre Moschee, ospiti di agenzie governative, capi delegazione e uffici per gli affari dei pellegrini che hanno compiuto l'Hajj quest'anno, guidato da Sua Eccellenza il Presidente Mohamed Ould Ghazouani, Presidente della Repubblica islamica di Mauritania, Sua Eccellenza il Presidente Dr. Mohamed Moiz, Presidente della Repubblica delle Maldive, Vicepresidente della Repubblica del Benin, Sig.ra Mariam Shabi Talata Zimi Berima, e dall'ex Presidente somalo Sharif Sheikh Ahmed.
La cerimonia del discorso preparata per questa occasione è iniziata con la recitazione di versetti del Sacro Corano.
Sua Altezza il Principe Ereditario ha tenuto in questa occasione un discorso, il cui testo segue:
بسم الله الرحمن الرحيم
Sia lodato Dio, Signore dei mondi, e preghiere e pace siano sul nostro Profeta Muhammad e su tutta la sua famiglia e i suoi compagni.
Eccellenze, Altezze e Stati
Fratelli e sorelle, pellegrini alla Sacra Casa di Dio
Ospiti d'onore
السلام عليكم ورحمة الله وبركاته
A nome di Sua Maestà il Custode delle Due Sacre Moschee, Re Salman bin Abdulaziz - che Dio lo protegga - abbiamo il piacere, dalle vicinanze della Sacra Casa di Dio, di congratularci con voi e con tutti i musulmani del mondo per la benedetta Eid al-Adha, chiedendo a Dio Onnipotente di accettare l'Hajj e le buone azioni dei pellegrini.
Dio Onnipotente ha onorato questo Paese con il privilegio di servire le Due Sacre Moschee e i loro visitatori, inclusi pellegrini, praticanti dell'Umrah e visitatori. Il Regno dell'Arabia Saudita ha posto questo al primo posto delle sue priorità, dedicando tutte le sue capacità al servizio degli Ospiti di Dio e facilitando il loro svolgimento dei rituali con facilità e comodità. Con l'aiuto e la guida di Dio, il Regno, consapevole della grande responsabilità e dell'onore del servizio, continuerà a farlo.
Eccellenze, Altezze e Stati
Quest'anno, l'Eid al-Adha cade mentre i nostri fratelli e sorelle in Palestina continuano a soffrire a causa dell'aggressione israeliana. Sottolineiamo il ruolo della comunità internazionale nel porre fine alle catastrofiche ripercussioni di questa aggressione, proteggere i civili innocenti e creare una nuova realtà in cui la Palestina possa godere della pace, in conformità con le risoluzioni di legittimità internazionale.
Chiediamo a Dio Onnipotente di garantire al nostro Paese, a tutti i Paesi musulmani e al mondo, sicurezza e stabilità, di accogliere l'Hajj dei pellegrini alla Sacra Casa di Dio e di ricondurli alle loro famiglie sani e salvi.
Buon anno.
Pace, misericordia e benedizioni di Dio.
Sua Eccellenza il Ministro dell'Hajj e dell'Umrah, Presidente del Comitato del Programma di Servizio per gli Ospiti dell'Hajj, Dr. Tawfiq bin Fawzan Al-Rabiah, ha tenuto un discorso in cui ha esaminato i preparativi per la stagione dell'Hajj di quest'anno, iniziati alla fine della stagione dell'Hajj dello scorso anno sotto la supervisione del Custode delle Due Sacre Moschee e con il supporto, la guida e il monitoraggio personale di Sua Altezza Reale il Principe Ereditario. Ciò ha portato il sistema dell'Hajj a raggiungere livelli di integrazione ed efficienza senza precedenti. Ha sottolineato che, sotto la supervisione del Comitato Supremo dell'Hajj, guidato da Sua Altezza Reale il Ministro degli Interni, e il monitoraggio dell'Ufficio di Gestione dei Progetti dell'Hajj (Hajj PMO), le prestazioni sono state unificate, gli sforzi sono stati integrati, l'efficienza del coordinamento è aumentata, sono stati aperti contratti diretti per le missioni dell'Hajj e sono stati conclusi oltre 670 accordi di servizio, consentendo una varietà di opzioni e un'elevata qualità.
Il Dott. Al-Rabiah ha illustrato i risultati più significativi dell'Hajj di quest'anno, tra cui l'implementazione di 46 nuovi progetti energetici per migliorare il sistema elettrico della Mecca e dei luoghi santi, che hanno contribuito ad aumentare la capacità elettrica dei luoghi santi del 75%, per un valore totale di oltre 3 miliardi di riyal. Nel settore dei trasporti, sono stati effettuati oltre 7 voli da 238 destinazioni internazionali, 4700 viaggi tramite la ferrovia ad alta velocità Haramain e 2500 viaggi tramite il treno dei luoghi santi, con la partecipazione di oltre 20 autobus. Inoltre, la Commissione Reale per la Città della Mecca e i Luoghi Santi ha inaugurato il Centro Generale dei Trasporti, che rappresenta il centro unificato per i trasporti della Mecca e dei luoghi santi.
Nel settore sanitario, la capacità di posti letto è aumentata di oltre il 60%. È stato aperto un ospedale d'urgenza, sono stati allestiti 71 punti di intervento rapido nei luoghi sacri e le capacità di risposta alle emergenze sono più che triplicate rispetto allo scorso anno. Nel settore delle infrastrutture, sono stati ombreggiati oltre 3 metri quadrati, di cui 300 destinati al percorso dei pellegrini. Sono stati piantati 170 alberi ed è stata implementata l'aria condizionata nei siti chiave per ridurre lo stress da calore e migliorare il comfort dei pellegrini. Inoltre, è stata sviluppata l'app Nusk per fornire oltre 23 servizi digitali, facilitando il viaggio dei pellegrini dall'emissione del visto al ritorno. La piattaforma digitale Nusk Masar ha inoltre semplificato la contrattualizzazione, l'emissione dei visti e le procedure standardizzate con le autorità competenti. Nel settore della sicurezza, la campagna "No Hajj Without a Permit" mirava a infondere disciplina, proteggere i pellegrini abituali e facilitare la gestione della folla in un ambiente sicuro.
A seguire, il Segretario Generale della Lega Musulmana Mondiale, lo sceicco Mohammed bin Ahmed Hussein, ha pronunciato un discorso in cui ha sottolineato che tra gli obiettivi più importanti dell'Islam e i benefici dell'Hajj vi sono il mantenimento dell'unità della Ummah islamica, il rafforzamento dei legami di fratellanza nella fede e la promozione dell'affetto, della cooperazione e dell'amore tra i musulmani, indipendentemente dalle loro sette, colori, razze, lingue e terre d'origine. Questo per ridurre il cerchio delle differenze, accorciare le distanze, unire i cuori, unificare la parola e realizzare la fratellanza religiosa.
Ha affermato: "Il Regno ha raggiunto un elevato status nel cuore dei musulmani e ha operato con la sua grande influenza per unificare le fila musulmane e realizzare le aspirazioni dei paesi e dei popoli musulmani attraverso un approccio saggio ed equilibrato che riflette la vera immagine della vera religione islamica nella sua dimensione moderata e nella sua moderazione sistematica. Ha cercato di diffondere una cultura di riconciliazione, tolleranza e armonia e di guardare al futuro con un orizzonte promettente, ricco di spirito di fratellanza e solidarietà".
Lo sceicco Mohammed bin Ahmed Hussein ha aggiunto: "Esprimo i miei sentimenti e i sentimenti di ogni arabo e musulmano con grande apprezzamento e profonda gratitudine al Regno per le sue posizioni storiche a sostegno della causa palestinese e per l'onorevole leadership del Regno negli sforzi internazionali per fermare gli orrori del genocidio nella Striscia di Gaza e la serie di distruzione e carestia perpetrate dalle forze di occupazione israeliane, oltre agli altri importanti compiti intrapresi dal Regno, sulla base dei suoi valori e principi islamici, arabi e umanitari, per mobilitare il sostegno internazionale per il riconoscimento dello Stato palestinese".
Poi, Sua Eccellenza il Ministro delle Dotazioni della Repubblica Araba Siriana, lo sceicco Muhammad Abu al-Khair Shukri, ha pronunciato un discorso a nome dei responsabili degli Uffici per gli Affari dell'Hajj, esprimendo i suoi ringraziamenti e la sua gratitudine al Custode delle Due Sacre Moschee e a Sua Altezza Reale il Principe Ereditario - che Dio li protegga - per gli sforzi eccezionali e qualitativi che offrono ai pellegrini della Casa di Dio.
Ha affermato: "La stagione dell'Hajj di quest'anno, 1446 AH, è una continuazione dell'approccio consolidato del Regno nel facilitare i pellegrini, incarnando la sua missione senza tempo di servire l'Islam e i musulmani e l'autentico onore storico della leadership e del popolo di questo paese benedetto nel servire le Due Sacre Moschee e i loro visitatori".
Ha aggiunto: "Lo sviluppo completo e sostenibile delle infrastrutture, il sistema di servizi intelligenti e l'uso delle più recenti tecnologie nella gestione della folla a cui stiamo assistendo sono la prova dell'ambiziosa Visione 2030 del Regno e del suo impatto, che è stato raggiunto in anticipo sui tempi". Ha sottolineato che tutti i pellegrini alla Casa di Dio hanno potuto constatare le significative strutture offerte dal Sistema di Servizi per l'Hajj, che facilita il loro viaggio affidandosi ai più recenti sistemi elettronici e applicazioni per smartphone, oltre all'elevata competitività tra i fornitori di servizi, che si è riflessa positivamente sulla qualità dei servizi forniti e ha contribuito a migliorare il viaggio del pellegrino in modo senza precedenti.
Lo sceicco Mohammed Abu Al-Khair ha elogiato la tempestiva pianificazione e i preparativi senza precedenti intrapresi dalle autorità responsabili del servizio ai pellegrini e ai partecipanti all'Umrah per sviluppare i loro servizi e contribuire a facilitare il viaggio dei pellegrini con i più alti standard. Ha confermato il sostegno della leadership delle Missioni per gli Affari dell'Hajj a tutti gli sforzi delle agenzie che operano nel sistema di servizio agli Ospiti di Dio nel Regno per implementare i sistemi e le istruzioni che mirano a organizzare l'Hajj e a proteggere la sicurezza dei pellegrini, lontano da qualsiasi slogan o tendenza politica che mini lo spirito di questo grande rituale.
Gli invitati hanno avuto l'onore di salutare Sua Altezza il Principe Ereditario.
Al termine del ricevimento tutti hanno pranzato con Sua Altezza il Principe Ereditario.
Alla cerimonia hanno partecipato SAR il principe Turki bin Faisal bin Abdulaziz, SAR il principe Faisal bin Musaed bin Abdulrahman, SAR il principe Khalid bin Saad bin Abdulaziz, SAR il principe Dr. Faisal bin Mohammed bin Saud bin Abdulaziz, SAR il principe Alwaleed bin Talal bin Abdulaziz, SAR il principe Miteb bin Saud bin Saad bin Abdulrahman, SAR il principe Nawaf bin Mohammed bin Abdullah bin Abdulrahman, SAR il principe Mansour bin Nasser bin Abdulaziz, SAR il principe Dr. Bandar bin Salman bin Mohammed, SAR il principe Abdulaziz bin Ahmed bin Abdulaziz, SAR il principe Khalid bin Thunayan bin Mohammed, SAR il principe Mohammed bin Saad bin Mohammed, SAR il principe Faisal bin Muqrin bin Abdulaziz, SAR il principe Khalid bin Turki bin Faisal bin Turki Al Awwal bin Abdulaziz, SAR il principe Abdullah bin Saud bin Mohammed, SAR il principe Turki bin Abdullah bin Abdulaziz bin Musaed, Sua Altezza Reale il Principe Faisal bin Turki bin Faisal bin Turki Al Awwal bin Abdulaziz, Sua Altezza Reale il Principe Abdulaziz bin Hathloul bin Abdulaziz, Sua Altezza il Principe Faisal bin Farhan bin Abdullah, Ministro degli Affari Esteri, Sua Altezza Reale il Principe Sultan bin Mamdouh bin Abdulaziz, Sua Altezza Reale il Principe Saud bin Mishaal bin Abdulaziz, Vice Governatore della Regione della Mecca, Sua Altezza Reale il Principe Saud bin Abdullah bin Abdulaziz, Sua Altezza Reale il Principe Bandar bin Muqrin bin Abdulaziz, Consigliere alla Corte Reale, Sua Altezza Reale il Principe Turki bin Mohammed bin Fahd bin Abdulaziz, Ministro di Stato e Membro del Consiglio dei Ministri, Sua Altezza Reale il Principe Saud bin Nahar bin Saud bin Abdulaziz, Governatore di Taif, Sua Altezza il Principe Faisal bin Mohammed bin Saad, Consigliere del Governatore della Regione della Mecca e Supervisore Generale dell'Agenzia degli Emirati, Sua Altezza il principe Saud bin Abdullah bin Mansour bin Jalawi, Governatore di Jeddah, Sua Altezza Reale il Principe Abdulaziz bin Talal bin Abdulaziz, Sua Altezza Reale il Principe Abdulaziz bin Turki bin Faisal bin Abdulaziz, Ministro dello Sport, Sua Altezza Reale il Principe Abdulaziz bin Saud bin Nayef bin Abdulaziz, Ministro degli Interni e Presidente del Comitato Supremo dell'Hajj, Sua Altezza Reale il Principe Khalid bin Mohammed bin Fahd bin Abdulaziz, Sua Altezza Reale il Principe Abdullah bin Bandar bin Abdulaziz, Ministro della Guardia Nazionale, Sua Altezza Reale il Principe Mohammed bin Saud bin Nayef bin Abdulaziz, Sua Altezza Reale il Principe Sultan bin Mohammed bin Saad, Sua Altezza Reale il Principe Saud bin Salman bin Abdulaziz, Sua Altezza Reale il Principe Sultan bin Ahmed bin Abdulaziz, Sua Altezza Reale il Principe Thamer bin Faisal bin Thamer bin Abdulaziz, Sua Altezza Reale il Principe Mishaal bin Sultan bin Abdulaziz, Sua Altezza Reale il Principe Saud bin Turki bin Faisal bin Abdulaziz, Sua Altezza Reale il Principe Khalid bin Salman bin Abdulaziz, Ministro della Difesa, Sua Altezza Reale il Principe Saad bin Abdullah bin Abdulaziz, Sua Altezza Reale il Principe Abdulaziz bin Faisal bin Abdulmajeed bin Abdulaziz, Sua Altezza Reale il Principe Faisal bin Mohammed bin Saad, Sua Altezza Reale il Principe Abdullah bin Khalid bin Saad, Sua Altezza Reale il Principe Mohammed bin Saud bin Fahd bin Abdulaziz, Sua Altezza Reale il Principe Turki bin Abdulaziz bin Ahmed bin Abdulaziz, Sua Altezza Reale il Principe Abdulmajeed bin Abdulilah bin Abdulaziz, Sua Altezza Reale il Principe Sultan bin Abdullah bin Abdulaziz e Sua Altezza il Principe Saud bin Nasser bin Saud bin Farhan.
(è finita)