Baghdad (UNA) – Il portavoce del governo iracheno Bassem al-Awadi ha rivelato giovedì i temi inclusi nel programma ministeriale della riunione preparatoria dei ministri degli esteri arabi per il vertice arabo, confermando al contempo l'approvazione di cinque iniziative proposte dall'Iraq durante la riunione.
Al-Awadi ha affermato: "Gli elementi più importanti contenuti nel programma ministeriale sottoposto ai leader arabi al 34° vertice di Baghdad includono diversi documenti, tra cui due relazioni: la prima è la relazione sul precedente 33° vertice e sui suoi impegni di attuazione, e la relazione del Segretario generale della Lega araba sull'azione araba congiunta".
Ha aggiunto: "Nel programma sono stati discussi diversi argomenti, tra cui la questione palestinese, il conflitto arabo-sionista e i suoi sviluppi. Cinque punti sono stati approfonditi, mentre l'altro argomento era "Affari arabi e sicurezza nazionale", che includeva 11 questioni o crisi arabe con dettagli."
Ha poi aggiunto: "Tra gli argomenti rimanenti figurano il cambiamento climatico, la sicurezza araba congiunta e la sede del prossimo 36° Summit arabo, nonché le iniziative arabe e le nomine per posizioni nelle istituzioni regionali e internazionali".
Al-Awadi ha reso noto di aver approvato le iniziative irachene ratificate oggi durante la riunione del Consiglio ministeriale dei ministri degli esteri arabi, tra cui: 1. L'iniziativa di istituire un Centro arabo per la lotta al terrorismo 2. - L'iniziativa di istituire un Centro arabo per la lotta alla droga 3. L'iniziativa di istituire un Centro arabo per la lotta alla criminalità nazionale 4. L'iniziativa di istituire una Sala di coordinamento congiunta per la sicurezza araba 5. L'iniziativa del Fondo arabo per sostenere gli sforzi di ripresa e ricostruzione dagli effetti delle crisi.
Questa mattina a Baghdad è iniziata la riunione preparatoria dei ministri degli Esteri arabi per il 34° Summit arabo, presieduta dal vice primo ministro e ministro degli Esteri iracheno Fuad Hussein, con la partecipazione del segretario generale della Lega Araba Ahmed Aboul Gheit. Il Ministro degli Affari Esteri del Regno del Bahrein, Abdullatif Al Zayani, è intervenuto alla sessione di apertura, nonostante il suo Paese avesse presieduto la sessione precedente.
Il ministro degli Affari esteri della Repubblica dell'Iraq, Fuad Hussein, è l'attuale presidente della sessione, mentre l'attuale presidente è il segretario generale della Lega degli Stati arabi, Ahmed Aboul Gheit. Al-Awadi ha sottolineato che "i ministri degli esteri arabi hanno tenuto una sessione a porte chiuse dopo la sessione di apertura per esaminare e approvare la bozza dell'ordine del giorno del vertice e le bozze delle risoluzioni, con l'obiettivo di sottoporle all'approvazione dei leader arabi". Al-Awadi ha sottolineato che "l'ordine del giorno comprende otto punti principali che riguardano varie questioni di azione araba congiunta, in particolare la questione palestinese, la sicurezza nazionale araba e la lotta al terrorismo, in preparazione alla presentazione di questi progetti ai leader e ai capi di Stato e di governo del Consiglio della Lega Araba a livello di vertice durante la sua 34a sessione".
Ha sottolineato che "i ministri degli esteri arabi hanno tenuto una riunione consultiva a porte chiuse nella capitale, Baghdad, prima dell'inizio della riunione ministeriale preparatoria per il Consiglio della Lega Araba a livello di vertice, per coordinare e consultarsi sulle questioni più importanti all'ordine del giorno del vertice, tra cui spiccano gli sviluppi nella questione palestinese e i nuovi sviluppi in diversi paesi arabi, oltre alle questioni regionali e internazionali che interessano la sicurezza nazionale araba".
Al-Awadi ha proseguito: "I ministri hanno inoltre discusso, nel loro incontro consultivo a porte chiuse, le posizioni arabe comuni su questioni controverse e hanno concordato la formulazione delle risoluzioni che saranno sottoposte all'incontro ministeriale ufficiale, in preparazione della loro adozione al vertice dei leader previsto per sabato prossimo a Baghdad".
Ha spiegato che "questo incontro consultivo è una fase tradizionale che precede gli incontri ufficiali e mira a migliorare il coordinamento politico tra gli Stati membri e ad agevolare il consenso sulle questioni presentate, contribuendo così al successo del vertice e rafforzando l'azione congiunta araba".
Al-Awadi ha osservato: "Il Comitato di follow-up del vertice arabo ha tenuto oggi una riunione, presieduta dal Regno del Bahrein, prima della riunione dei ministri degli Esteri arabi, per preparare e approvare la relazione del comitato, presentata dai delegati permanenti in merito al follow-up dell'attuazione delle decisioni del precedente vertice arabo tenutosi nel Regno del Bahrein."
L'organismo di follow-up per l'attuazione delle decisioni e degli impegni del vertice arabo comprende la troika del vertice arabo: il Regno del Bahrein, in qualità di presidente, il Regno dell'Arabia Saudita e la Repubblica dell'Iraq, nonché la troika del Consiglio ministeriale arabo: Giordania, Yemen ed Emirati Arabi Uniti, oltre al segretario generale della Lega degli Stati arabi. Fonte: Agenzia di stampa irachena
(è finita)