
Islamabad (UNA/SPA) – I primi voli dei beneficiari dell’iniziativa “Makkah Route” sono partiti oggi dalla Repubblica islamica del Pakistan verso il Regno dell’Arabia Saudita passando per la lounge dell’iniziativa presso l’aeroporto internazionale di Islamabad, diretti all’aeroporto internazionale Prince Mohammed bin Abdulaziz di Medina, alla presenza dell’ambasciatore in Pakistan del Custode delle Due Sacre Moschee, Nawaf bin Saeed Al-Maliki, e del ministro degli Affari religiosi in Pakistan, Sardaad Muhammad Yousuf.
L'iniziativa si propone di fornire servizi di alta qualità agli Ospiti di Dio dei Paesi beneficiari, accogliendoli e completando le loro procedure nei loro Paesi con facilità e comodità. Tutto inizia con la rilevazione dei dati biometrici e il rilascio elettronico dei visti per l'Hajj, per poi procedere al completamento delle procedure per il passaporto presso l'aeroporto del paese di partenza, dopo aver verificato la disponibilità dei requisiti sanitari. L'iniziativa prevede anche la codifica e la smistamento dei bagagli in base alle modalità di trasporto e alloggio nel Regno, nonché il loro trasferimento diretto sugli autobus per il trasporto ai rispettivi luoghi di residenza nelle regioni di Mecca Al-Mukarramah e Medina Al-Munawwarah, attraverso percorsi designati. Le agenzie partner sono responsabili della consegna dei bagagli a queste destinazioni.
Vale la pena notare che il Ministero degli Interni sta implementando l'iniziativa, giunta ormai al settimo anno, in collaborazione con i Ministeri degli Affari Esteri, della Salute, dell'Hajj e dell'Umrah e dell'Informazione, l'Autorità generale dell'aviazione civile, l'Autorità per la Zakat, le imposte e le dogane, l'Autorità saudita per i dati e l'intelligenza artificiale (SDAIA), l'Autorità generale per le dotazioni, il Programma dei servizi per l'Hajj e l'Umrah e la Direzione generale dei passaporti.
(è finita)