
Il Cairo (UNA/MENA) – Il dott. Amr El-Leithy, presidente dell'Unione della radio e della televisione dell'Organizzazione per la cooperazione islamica (OIC), ha rivelato che l'Unione ha prodotto la prima nuova serie televisiva volta a insegnare l'arabo ai non madrelingua nei paesi dell'OIC.
Al-Laithi ha dichiarato oggi in una dichiarazione alla Middle East News Agency che la serie, le cui riprese sono iniziate oggi, lunedì, è stata scritta da un gruppo di esperti nei campi dell'arabo, dell'inglese, del francese e delle lingue africane.
Ha aggiunto che la serie è diretta dal grande regista Wael Fahmy Abdel Hamid e dall'Unione, ed è il primo frutto della cooperazione tra le due parti che continuerà.
Ha spiegato che uno degli obiettivi del sindacato è quello di produrre una serie da trasmettere sui canali che insegni l'arabo ai non madrelingua. Questo è uno dei messaggi più importanti che il sindacato intende trasmettere, sottolineando che la serie sarà in inglese, francese, afrikaans e swahili.
La serie si propone di fornire contenuti didattici innovativi che uniscano metodi interattivi moderni con aspetti culturali e sociali che riflettano la bellezza della lingua araba e la sua importanza come mezzo di comunicazione globale. Si prevede che il programma includa lezioni semplificate di grammatica, vocabolario e tecniche di comunicazione quotidiana.
Vale la pena sottolineare che questo passo rientra nell'attuale piano dell'Organizzazione per la cooperazione islamica per rafforzare la presenza globale della lingua araba e sostenere gli sforzi per insegnarla ai parlanti di altre lingue.
(è finita)