Kuwait (KUNA) -- Il 23° aereo di soccorso è decollato martedì dal ponte aereo kuwaitiano diretto all'aeroporto internazionale di Damasco, con a bordo 10 tonnellate di generi alimentari destinati alle fasce più bisognose della Siria, nell'ambito della campagna "Kuwait by Your Side" organizzata dalla Kuwait Zakat House in coordinamento con i Ministeri degli Affari Esteri e della Difesa rappresentati dall'Aeronautica Militare kuwaitiana.
Ayed Al-Mutairi, supervisore dei progetti e degli enti esterni presso Zakat House, ha dichiarato alla Kuwait News Agency (KUNA) prima del decollo che la continuazione del ponte aereo rientra nell'attuazione delle direttive elevate ed è un riflesso dell'abitudine del popolo kuwaitiano di tendere una mano ai fratelli siriani e una traduzione dei lunghi legami storici che uniscono i due paesi fratelli.
Al-Mutairi ha sottolineato che questo tipo di spedizioni di aiuti avviene su richiesta della Mezzaluna Rossa araba siriana, che a sua volta percepisce le esigenze dei governatorati, in particolare la crescente domanda di beni di prima necessità come cibo, medicine e alloggi, alla luce dell'instabilità e della mancanza di infrastrutture.
Ha spiegato che nella fase successiva la Zakat House intende utilizzare camion via terra per fornire aiuti al popolo siriano e fornire tonnellate di materiale che rispondano all'urgente necessità di materiali di base, in coordinamento con il Ministero degli Affari Esteri del Kuwait e gli enti ufficiali interessati a consentire l'avvio degli aiuti via terra.
Ha espresso la sua gratitudine alle autorità ufficiali, guidate dai Ministeri degli Affari Esteri e della Difesa, rappresentati dall'Aeronautica Militare, per il loro contributo alla consegna degli aiuti attraverso il ponte aereo del Kuwait, elogiando allo stesso tempo gli sforzi delle persone caritatevoli che hanno contribuito con donazioni attraverso la campagna (Zakat House) per aiutare i nostri fratelli siriani.
Da parte sua, il direttore ad interim del Dipartimento delle attività esterne di Zakat House, Abdulrahman Al-Turkait, ha confermato a KUNA che Zakat House ha fornito supporto e assistenza ai fratelli siriani fin dallo scoppio della crisi, più di dieci anni fa, sottolineando i suoi sforzi per continuare a fornire supporto alla luce delle elevate direttive di utilizzare aerei di soccorso nel ponte aereo del Kuwait.
Al-Turkait ha sottolineato che gli sforzi umanitari dello Stato del Kuwait, rappresentati dalle alte direttive, dalla facilitazione degli organismi ufficiali e dalle mani caritatevoli dei residenti kuwaitiani, continueranno "finché ci sarà una persona bisognosa di assistenza, ovunque si trovi", esprimendo la sua gratitudine a tutte le parti che hanno contribuito a fornire aiuti umanitari a coloro che lo meritano urgentemente.
È interessante notare che questo volo è il quarto della Kuwait Zakat House, con aiuti stimati in 122 tonnellate, portando il totale degli aiuti vari inviati finora ai nostri fratelli nel ponte aereo kuwaitiano a 601 tonnellate.
(è finita)