Riyadh (UNA/SPA) - Il Ministero saudita dell'Ambiente, dell'Acqua e dell'Agricoltura, in collaborazione con la società “NEOM”, ha annunciato la scoperta e la registrazione di otto nuove specie di piante locali rare, la cui distribuzione è limitata in tutto il mondo, in una fase che evidenzia gli sforzi in corso; Valorizzare e proteggere la diversità biologica nel Regno.
Questa scoperta è uno dei frutti del programma "NEOM Flora", che è stato implementato in due fasi che includevano uno studio completo su geologia, ambiente, suolo, idrologia dei corpi idrici e caratteristiche della superficie terrestre in NEOM, incarnando l'impegno di NEOM preservare il (95)% della natura; Ciò rafforza i suoi continui sforzi per documentare e proteggere la biodiversità unica nella regione.
Il sottosegretario del Ministero dell'Ambiente, dell'Acqua e dell'Agricoltura per l'Agricoltura, l'ingegnere Ahmed bin Saleh Al-Eyada, ha dichiarato che le nuove specie vegetali sono state registrate e depositate nell'Erbario Nazionale, nel Centro delle Sementi e dei Semi e nella Banca del Germoplasma Vegetale a Riyadh , sottolineando l'importanza di questa scoperta nel migliorare la conoscenza scientifica della diversità vegetale locale.
La clinica ha spiegato che le specie scoperte includono Bituminaria flaccida (Nábělek) Greuter, Cicer judaicum Boiss, Crambe hispanica L., Diplotaxis tenuifolia (L.) DC, Hyoscyamus boveanus (D.unal) Asch&Schweinf, Muscari longipes subsp Longipes, Phagnalon nitidum Fresen, Plantago sinaica (Barnéoud) Decne.
Da parte sua, il capo della Riserva NEOM, Dr. Paul Marshall, ha sottolineato che il lavoro della riserva è quello di proteggere e ripristinare gli habitat naturali su larga scala, attraverso l’impegno dei progetti NEOM per sostenere gli sforzi della riserva. Nel preservare la natura, il programma “NEOM Flora” è un modello unico che evidenzia l’impegno di NEOM nel preservare e documentare il patrimonio naturale del Regno.
In un contesto correlato, il Direttore Senior dell'Architettura Ambientale del NEOM, Diya Zidan, ha indicato che durante due anni e mezzo sono state documentate (345) specie vegetali locali, oltre a (28) specie rare nel mondo, tra cui (8 ) piante che non erano state precedentemente registrate nel Regno.
Ha elogiato gli sforzi del team di scienziati e ricercatori NEOM, sottolineando che questa profonda conoscenza delle piante locali gioca un ruolo importante nella creazione di spazi naturali urbani sostenibili nelle città e nei progetti NEOM.
È interessante notare che il programma “NEOM Flora”, lanciato nel 2021, mira a studiare e documentare le caratteristiche ambientali e naturali della regione NEOM, con particolare attenzione alla protezione delle risorse naturali e della biodiversità, in modo da supportare la sua visione, diventare una riserva globale che preservi il patrimonio naturale. Che contribuisce al raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile.
(è finita)