ASTANA (UNA) – Il presidente Kassym-Jomart Tokayev ha pronunciato il suo discorso annuale alla nazione dal titolo “Il giusto Kazakistan: legge e ordine, crescita economica, ottimismo pubblico”. Nel suo discorso, il presidente Tokayev ha fissato gli obiettivi principali per lo sviluppo del Paese, concentrandosi sul progresso sociale ed economico sostenibile.
Uno degli annunci più importanti è stato il referendum nazionale previsto per il 6 ottobre sulla costruzione di una centrale nucleare. “Il prossimo referendum sarà un’altra incarnazione dell’ampio dialogo nazionale e un vivido esempio dell’attuazione del concetto di ‘Stato in ascolto’”, ha affermato il presidente. Attraverso questi passaggi, stiamo dando forma a una nuova cultura politica e sociale e stabilendo nuovi standard per i processi decisionali chiave del governo”.
Il Presidente ha inoltre sottolineato i recenti risultati legislativi, tra cui l’approvazione di 102 leggi durante l’ultima sessione parlamentare, che hanno affrontato settori quali la lotta alla tratta di esseri umani e la protezione dei bambini. Sono state introdotte nuove leggi per aumentare le pene per la violenza contro donne e bambini.
Per quanto riguarda i nuovi compiti e priorità, il Presidente ha sottolineato la necessità di affrontare gli squilibri tra le politiche monetarie e fiscali, in particolare attraverso riforme fiscali e migliorando il clima degli investimenti. Ha detto: “Abbiamo bisogno di una nuova legge sulle banche che soddisfi i compiti urgenti di stimolare l’attività economica e sviluppare il settore tecnologico finanziario in modo dinamico”. Tokayev ha sottolineato l’importanza di promuovere una politica fiscale stabile e favorevole alle imprese, suggerendo che per mitigare i rischi di corruzione e garantire la trasparenza “è necessario accelerare la transizione verso le operazioni fiscali in versione elettronica”.
Ha aggiunto che il governo deve aumentare la quota delle aziende di medie dimensioni nell’economia dall’attuale 7% al 15% entro il 2029.
Inoltre, Tokayev ha chiesto un ulteriore sviluppo del potenziale industriale del Kazakistan, concentrandosi su grandi progetti nell'industria petrolchimica e nella fornitura di gas.
Lo sviluppo delle infrastrutture, soprattutto nei settori dell’energia e dei trasporti, è stato identificato come una priorità chiave. "La posizione del Kazakistan nel cuore dell'Eurasia è il nostro vantaggio competitivo", ha affermato. Gli investimenti che stiamo facendo nelle infrastrutture di trasporto saranno sicuramente fruttuosi”, ha affermato, sottolineando l’importanza di modernizzare i settori dell’energia e dei servizi pubblici, migliorare le condizioni delle autostrade e sviluppare hub aerei.
Anche la digitalizzazione è stata un tema cruciale, con i piani per integrare l’intelligenza artificiale nella piattaforma di e-government e istituire un centro nazionale per l’intelligenza artificiale ad Astana il prossimo anno. “Il Kazakistan dovrebbe diventare un paese in cui l’intelligenza artificiale è ampiamente utilizzata e la tecnologia digitale è sviluppata”, ha affermato. In questo contesto è stato confermato che la linea in fibra ottica transcaspica sarà completata entro il 2025.
Il presidente Tokayev ha ribadito l'impegno del Kazakistan nei confronti della legge e dell'ordine, affermando: "Uno dei miei compiti principali è rendere il Kazakistan un luogo confortevole e sicuro in cui vivere". Pur concentrandosi sulle riforme politiche, il Presidente ha osservato che profonde trasformazioni sociali ed economiche e azioni globali in materia di diritti umani mirano a costruire una società giusta. Ha detto: “Pertanto, continueremo a lottare per le riforme e il lavoro sistematico in questa direzione”. In questo contesto, ha annunciato che il passaggio alle elezioni dirette degli akimat (governatori locali) nei villaggi, distretti e città sarà pienamente attuato entro il prossimo anno.
Il presidente Tokayev ha anche sottolineato l'importanza di rafforzare la forza lavoro del paese, ha chiesto lo sviluppo di un pacchetto unificato di servizi sanitari di base forniti dallo stato e ha sostenuto il miglioramento della situazione ambientale, compresa l'attuazione del movimento nazionale per la riforestazione. “La rigenerazione delle foreste è fondamentale per mantenere l’equilibrio ecologico e garantire il continuo progresso sociale ed economico sostenibile del Paese”, ha affermato.
In politica estera, il presidente Tokayev ha sottolineato l’impegno del Kazakistan per un approccio pacifico ed equilibrato, sottolineando che “il Kazakistan dimostra in modo convincente il suo impegno per un’ampia cooperazione multilaterale nel pieno rispetto della Carta delle Nazioni Unite”.
Concludendo il suo discorso, Tokayev ha sottolineato che il compito primario dello Stato è quello di migliorare realmente il benessere della popolazione. Ha detto: “Abbiamo una visione chiara per lo sviluppo a lungo termine del nostro Paese. Per raggiungere i nostri obiettivi, dobbiamo mantenere l’unità, il sostegno reciproco e il rispetto”.
(è finita)