
Il Cairo (UNA/WAFA) – Il segretario generale della Lega Araba, Ahmed Aboul Gheit, ha accolto con favore la decisione di Gran Bretagna, Australia, Nuova Zelanda, Canada e Norvegia di imporre sanzioni a due ministri estremisti del governo israeliano, a causa del loro continuo incitamento alla violenza contro il popolo palestinese nella Cisgiordania occupata.
In una dichiarazione stampa odierna, Aboul Gheit ha affermato che questa decisione rappresenta un passo importante verso l'obbligo di rendere conto ai funzionari del governo dello Stato occupante, implicati in un chiaro incitamento alla violenza e che hanno perpetuato impunemente la politica dei coloni di colpire il popolo palestinese in Cisgiordania.
Aboul Gheit ha sottolineato che l'imposizione di sanzioni ai due ministri rivela al mondo, compreso lo stesso popolo israeliano, la portata della criminalità in cui sono stati implicati funzionari governativi estremisti, che ha portato alla commissione di crimini di guerra e a diffuse violazioni del diritto internazionale umanitario, sia in Cisgiordania che nella Striscia di Gaza.
Il Segretario generale ha affermato che la decisione dei cinque paesi rappresenta "un primo passo importante verso il riequilibrio della posizione internazionale sui crimini di guerra contro i palestinesi e l'adozione di misure pratiche per assicurare alla giustizia coloro che sono coinvolti nella violenza e nell'incitamento alla pulizia etnica e al genocidio".
(è finita)