
Jeddah (UNA) – L'Unione delle agenzie di stampa dell'Organizzazione per la cooperazione islamica (UNA) ha fornito un'ampia copertura mediatica della stagione dell'Hajj del 1446 AH, in coordinamento con le agenzie di stampa affiliate in 57 paesi e in collaborazione con numerose organizzazioni mediatiche internazionali.
L'obiettivo della copertura mediatica era quello di mettere in luce gli sforzi eccezionali e gli eccellenti servizi forniti dal governo del Regno ai pellegrini della Casa di Dio, per facilitare e agevolare lo svolgimento dei rituali e arricchire l'esperienza del pellegrino.
Dall'inizio della stagione, la Federazione ha pubblicato e distribuito più di 150 reportage e notizie sulla stagione, pubblicati in più di 50 lingue su numerose piattaforme mediatiche internazionali sia all'interno che all'esterno del mondo islamico, tra cui 50 canali europei.
Nell'ambito della cooperazione mediatica firmata dall'Unione con la Presidenza degli Affari Religiosi della Grande Moschea e della Moschea del Profeta, l'Unione ha preso l'iniziativa di tradurre i sermoni di "Arafah", "Eid al-Adha" e "Venerdì", che si sono svolti consecutivamente durante la stagione dell'Hajj di quest'anno 1446 AH, in 51 lingue internazionali.
Rivolto a oltre 80 milioni di spettatori, follower e beneficiari nel mondo islamico.
La Federazione ha inoltre lanciato un servizio di trasmissione in diretta sulla sua piattaforma digitale per i rituali dell'Hajj e dell'Umrah dai luoghi santi, consentendo alle agenzie affiliate e ai media internazionali di accedere a una fonte diretta e affidabile per tutte le notizie relative all'Hajj. Ciò contribuirà a rafforzare l'impegno congiunto delle agenzie di stampa nella copertura di questo grande rituale.
Il Direttore generale della Federazione, il signor Mohammed bin Abdul Rabbah Al-Yami, ha spiegato che questa copertura mediatica rientra nell'impegno della Federazione nel contribuire a mettere in luce gli enormi sforzi compiuti dal Regno dell'Arabia Saudita, Paese sede della Federazione, per facilitare lo svolgimento dei rituali per gli Ospiti di Dio e fare del viaggio dell'Hajj un'esperienza eccezionale nella vita dei pellegrini.
Al-Yami ha elogiato l'importante lavoro svolto dal sistema mediatico ufficiale del Regno per coprire la stagione dell'Hajj di quest'anno, sotto la supervisione e il monitoraggio di Sua Eccellenza il Ministro dei Media, Salman Al-Dosari. Ha sottolineato che questo lavoro mette in luce la professionalità dei media sauditi e l'elevato livello di competenza raggiunto.
(è finita)