
Jeddah (UNA) – L’Unione delle agenzie di stampa dell’Organizzazione per la cooperazione islamica (OIC) ha condannato i continui omicidi e attacchi ai danni dei giornalisti palestinesi da parte dell’occupazione israeliana.
L'Unione ha condannato fermamente l'uccisione del giornalista palestinese Helmi al-Faqawi da parte delle forze di occupazione e le gravi ustioni inflitte al giornalista Ahmed Mansour, corrispondente dell'agenzia di stampa Palestine Today, durante un attacco aereo israeliano contro una tenda che ospitava giornalisti presso l'ospedale Nasser di Khan Yunis, a sud della Striscia di Gaza.
L'Unione ha inoltre condannato gli attacchi che ne sono conseguiti, che violano tutte le convenzioni e le norme internazionali, provocando vari ferimenti, alcuni dei quali gravi, ai giornalisti palestinesi: Hassan Islayh, Ahmed Agha, Mohammed Fayeq, Abdullah Al-Attar, Ihab Al-Bardini, Mahmoud Awad, Majed Qudaih e Ali Islayh.
L'Unione ha sottolineato che, attraverso questi attacchi deliberati contro i giornalisti, Israele sta tentando di nascondere i propri crimini e di impedire ai professionisti dei media di assolvere al loro dovere professionale di trasmettere la verità al mondo e di raccontare le sofferenze del popolo palestinese nella Striscia di Gaza dopo mesi di continua aggressione israeliana.
L'Unione ha elogiato il coraggio dei giornalisti palestinesi e la loro aderenza al messaggio mediatico e al dovere professionale di fronte all'occupazione e al suo brutale apparato militare, pregando Dio di concedere la Sua misericordia ai loro martiri e di concedere una pronta guarigione ai feriti.
(è finita)