Shusha (UNA) - Il Shusha Global Media Forum, tenutosi nella città di Shusha, in Azerbaigian, ha concluso i suoi lavori lunedì, dopo ampie discussioni durate tre giorni con la partecipazione di esperti, personaggi dei media e funzionari governativi.
Il forum si terrà alla sua seconda edizione con il titolo: “Esporre informazioni false: combattere la disinformazione mediatica”.
L’ultimo giorno del forum ha visto lo svolgimento della terza e della quarta sessione del forum, dove nella terza sessione si è discusso del tema: “L’impatto dell’intelligenza artificiale sulla realtà, sui media e sulle notizie fuorvianti: consapevolezza dei media”.
La sessione ha discusso le tecnologie che svolgono un ruolo nella diffusione e nella lotta alla disinformazione, l'impatto dell'intelligenza artificiale sulla realtà, sui media e sulla disinformazione, nonché l'importanza dell'alfabetizzazione mediatica nella lotta alla disinformazione e nell'aumento dell'alfabetizzazione mediatica per i consumatori come soluzione alle opportunità offerte dalla disinformazione. intelligenza artificiale nella creazione e diffusione di informazioni fuorvianti nell’era digitale.
La sessione ha inoltre esaminato i modelli di cooperazione efficace tra vari soggetti nella lotta alla disinformazione mediatica, con la partecipazione di rappresentanti dei settori della tecnologia, dei media e degli scienziati.
La quarta e ultima sessione ha discusso il tema “Azione per il clima e media”, in cui il ruolo dei media nell’azione per il clima, lo sviluppo di meccanismi mediatici efficaci per un mondo verde e l’importanza dei media nella creazione di un’agenda pubblica per prevenire il cambiamento climatico e è stata discussa l'eliminazione delle sue conseguenze.
A conclusione del forum, il Vice Ministro dell'Energia dell'Azerbaigian Alnur Sultanov ha tenuto una presentazione su "Solidarietà per un mondo verde - COP29", in cui ha discusso la visione dell'Azerbaigian per affrontare le questioni climatiche, nel quadro dell'ospitalità della Conferenza dei Parti della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (COP29) il prossimo novembre.
Dopo la fine del forum, i partecipanti hanno visitato la città di Lachin, dove sono stati informati sulle sue attrazioni storiche e turistiche e sugli sforzi del governo azerbaigiano per ricostruirla.
Vale la pena notare che il forum ha ospitato più di 150 partecipanti provenienti da circa 50 paesi, tra cui rappresentanti di 30 agenzie di stampa, 3 organizzazioni internazionali e 82 istituzioni mediatiche, e funge da piattaforma collaborativa per la discussione e il lavoro di squadra tra i partecipanti.
(è finita)